Papà canguro: il contatto continuo pelle a pelle giova a tutti

da | Ago 7, 2023

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Decenni di ricerca hanno dimostrato inequivocabilmente i benefici del metodo della mamma canguro per la salute dei neonati pretermine o di basso peso alla nascita e per il benessere psicologico delle stesse mamme. Di recente sono apparsi i primi studi che indagano nello specifico quello che succede quando sono i papà a prendersi cura così dei loro bimbi e delle loro bimbe. I risultati dimostrano, anche in questo caso, vantaggi per la salute fisica e il benessere psicologico per tutte le persone coinvolte, un guadagno di consapevolezza e confidenza nelle proprie competenze da parte dei padri e lo sviluppo di un saldo legame di attaccamento.

Cure salva-vita

Tenere i piccoli a contatto pelle a pelle col corpo della mamma fin dai primi istanti di vita, per un minimo di 8 ore al giorno, facilitando l’allattamento al seno, riduce del 32% la mortalità neonatale per i bimbi pretermine o di basso peso, del 25% la mortalità nei primi 6 mesi di vita. Taglia del 68% il rischio di ipotermia nei primi 28 giorni di vita, del 15% il rischio di infezioni gravi e sepsi, aumenta la durata dell’allattamento esclusivo al seno e favorisce la crescita. Sono le cifre riportate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel documento “Kangaroo mother care: a transformative innovation in health care: global position paper” pubblicato a maggio del 2023.
Adottato per la prima volta alla fine degli anni ’70 del secolo scorso in Colombia, per compensare le carenze dell’assistenza medica nelle terapie intensive neonatali locali, il metodo della mamma canguro si è rivelato vantaggioso nel tempo anche per i piccoli che nascono nei Paesi economicamente più sviluppati e possono usufruire di assistenza specialistica di alta qualità.

Madri e padri a confronto

Tutti gli studi e i documenti che ne descrivono i benefici parlano di “mamma canguro” ma sottintendono o dichiarano esplicitamente che entrambi i genitori ed eventualmente altri adulti di riferimento contribuiscono alla cura del neonato tenendolo per alcune ore al giorno a contatto pelle a pelle col proprio corpo. Solo negli ultimi anni, però, sono stati progettati studi che isolano e analizzano la componente paterna.
Ricercatori di Chicago hanno valutato i parametri fisiologici di bimbi e bimbe ricoverati in terapia intensiva neonatale durante sessioni di contatto con le mamme, con i papà e tra una sessione e l’altra. Le cure di madri e padri hanno sortito gli stessi significativi effetti di regolarizzazione del battito cardiaco e del ritmo della respirazione rispetto ai periodi tra una sessione e l’altra.

La parola ai papà

Un gruppo australiano ha intervistato dieci padri che si sono presi cura dei loro piccoli ricoverati in un reparto di terapia intensiva neonatale e ha riportato i loro racconti.
“Ero nervoso perché era una nuova esperienza. Mia figlia aveva una flebo e non volevo farle male quando la tenevo, ero preoccupato”, ha riferito uno dei partecipanti. “Mi ha annusato, credo che abbia riconosciuto il mio odore e poi si è addormentata. È stato un grande sollievo. Vuol dire che si sentiva tanto sicura con me da addormentarsi”, ha raccontato un altro.
L’esperienza fatta da questi padri ha mitigato l’ansia e il senso di impotenza legati al ricovero e alla situazione contingente, ha rafforzato la loro fiducia nelle proprie competenze, nella capacità di cogliere i segnali dei piccoli e di rispondere adeguatamente alle loro necessità. In poche parole, ha gettato le basi di un solido rapporto di attaccamento e cura.

Bibliografia

1. J. L. Vogl, E. C. Dunne et al, “Kangaroo father care: A pilot feasibility study of physiologic, biologic, and psychosocial measures to capture the effects of father-infant and mother-infant skin-to-skin contact in the Neonatal Intensive Care Unit”, Developmental Psychobiology, 63 (2021), pp. 1521-1533

2. Q. Dong, M. Steen et al, “Exploratory study of fathers providing Kangaroo Care in a Neonatal Intensive Care Unit”, Journal of Clinical Nursing, 2022, https://doi.org/10.1111/jocn.16405

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